E' questo il resoconto della mia vacanza-lampo di luglio, l'unico vero e proprio viaggio in questo trimestre estivo.
Con un volo Easyjet siamo atterrati a Dubrovnik, nel cuore della Dalmazia, dove siamo rimasti per i primi due giorni (vedi foto della città infondo)e visitato le prime spiagge, comprese quelle della vicinissima isola di Lokrum. In seguito ci siamo spostati sull'isola di Mljet, dove abbiamo continuato il nostro tour dell'incredibile mare croato, documentato quì sotto.
*LE SPIAGGE
Penatur
Piccola spiaggia nei pressi del centro storico(Pile) situata alla destra della fortezza Lovrijenac. In prossimità dell' Hilton Imperial Hotel, scendere verso il mare per le stradine della città.
Buza
Arrivati nella città vecchia, camminando verso le mura della città in direzione della cattedrale di Dubrovnik, se si segue il cartello "Cold drinks with the most beautiful view" (vedi foto) si arriva alla piccola porta di St. Stjepan. Una scala che passa attraverso il bar conduce direttamente alla scogliera sul mare, punto di ritrovo dei giovani temerari per fare qualche salto.
Banje
Si tratta della spiaggia più famosa ed affollata di Dubrovnik. Non lontana dal centro storico, è l'unica (quasi) sabbiosa e si gode di un'ottima visuale sull'isola di Lokrum.
Rixios Libertas Hotel
A nord rispetto al centro storico, prendendo i numerosi bus in partenza da "Pile" (consiglio biglietto giornaliero), si raggiunge facilmente la zona della Miramar bay. Da un lato, in prossimità del super lussuoso Rixios Libertas Hotel, si può fare un bagno tranquillo in questa piccola calata.
Hotel Bellevue beach
Dall'altra parte della scogliera (risalendo le scale e continuando per la stradina oppure scendendo direttamente dall'hotel) si arriva alla bellissima spiaggia del Bellevue, nella baia Miramar. E' possibile raggiungere a nuoto una piccola grotta oppure tuffarsi dalla roccia poco distante. Docce gratis!
Dall'altra parte della scogliera (risalendo le scale e continuando per la stradina oppure scendendo direttamente dall'hotel) si arriva alla bellissima spiaggia del Bellevue, nella baia Miramar. E' possibile raggiungere a nuoto una piccola grotta oppure tuffarsi dalla roccia poco distante. Docce gratis!
Lokrum - FKK
Con una barca in partenza dal piccolo porto del centro storico si raggiunge in poco tempo l'isola di Lokrum. Evitando le diverse offerte di giri turistici delle isole, con 60 kune (8 euro) è possibile prendere il biglietto a/r per quest'isola. La prima destinazione è la spiaggia nudisti, FKK("Frei Korper Kultur", free culture of the body) ...di cui ovviamente non ho foto da postare. Anche qui, si può visitare a nuoto una grotta o tuffarsi da un'altissima scogliera. Rigorosamente naked.
Lokrum - somewhere
Girando a piedi l'isola in molti punti si può scendere e decidere di fare il bagno. Questo è uno dei tanti, diametralmente opposto al punto dove siamo scesi con il battello.
(Tenere d'occhio l'orologio per non perdere l'ultima corsa.... che è quella che consiglio, per godere del tramonto sulla città di Dubrovnik rientrando)
(Tenere d'occhio l'orologio per non perdere l'ultima corsa.... che è quella che consiglio, per godere del tramonto sulla città di Dubrovnik rientrando)
Mljet - Saplunara
Con il catamarano della G&V line dal porto di Dubrovnik (Gruz Port), in circa un'oretta e con prezzi accessibili (120 kune a/r) si raggiunge la paradisiaca isola di Mljet, immersa nella natura e non eccessivamente turistica (un solo bancomat e un solo benzinaio per intenderci). Scendiamo alla prima fermata, Sobra, e noleggiamo una macchina o un motorino (fondamentali..vedi foto) e passiamo la notte "lontani" dalla più "affollata" Polace. La prima spiaggia che visitiamo è Saplunara, nella baia a sud-est dell'isola. Perfetta per rilassarsi.
Mljet - Okuklje
Nonostante la baia un po' più chiusa ed il punto di ormeggio per le barche (fortunatamente poche) in questa zona si gode di un mare stupendo e cristallino. Un paio di ristoranti nelle vicinanze.
Mljet - Somewhere in Polace
Il secondo giorno visitiamo l'altra metà dell'isola. Proseguendo per Polace e attraversando il "centro città", se non ci si lascia scoraggiare dalla fine della strada asfaltata e dal grande parcheggio e si prosegue per lo sterrato, si arriva su alcune scogliere completamente deserte. Occhio alla discesa!
Mljet - Sutmiholjska beach
Da qualche parte in prossimità di Babino Polje, nella parte centrale dell'isola, ci si imbatte in una strada mozzafiato che si snoda tra i colori vivissimi della vegetazione e il blu del mare (vedi foto), e che scende fino ad arrivare in questa piccola spiaggia rocciosa.
Mljet - Odysseus' Cave
Il gran finale, la grotta di Ulisse. Seguendo le (poche) indicazioni visibili dalla via principale, si prende una strada sterrata che sembra scendere all'interno di una vigna. Lasciamo la macchina in uno spiazzo per poi proseguire la discesa a piedi (circa 15 min). La grotta si raggiunge a nuoto, attraverso un "tunnel" di 30 metri utilizzato come riparo per i pescatori. "Una delle legende legate all'isola di Mljet narra che sulle sue rocce naufragò Ulisse e si rifugiò nella grotta che oggi porta il suo nome."...immaginate il contesto! Il sole poi crea incredibili effetti di luce: colori mai visti. MUST DO.
*DUBROVNIK CITY AND RANDOM PICS
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